L’emergenza sanitaria negli ultimi mesi ha comportato tanti cambiamenti nella vita di tutte le persone, portando con sé nuove difficoltà e rendendo ancora più complesse le situazioni di fragilità sociale.
Anche il nostro lavoro in carcere ha subito dei cambiamenti, il Laboratorio “Il Gioco” ha dovuto temporaneamente sospendere le sue attività, ma noi operatori e volontari dell’Associazione “Per Ricominciare”, seppur in maniera differente, abbiamo continuato ad impegnarci per il supporto della famiglia della persona detenuta.
Con grande gioia, vi comunichiamo che a partire da Mercoledì 9 Dicembre prenderà avvio un nuovo progetto, grazie anche alla costante collaborazione con il Comune di Parma, gli Istituti Penitenziari di Parma e Forum Solidarietà-CSV Emilia. Un progetto che vuole rappresentare il nostro sforzo nel supportare la genitorialità ristretta e che temporaneamente sostituirà le attività laboratoriali in presenza presso il Carcere di Parma.

I servizi offerti saranno:
- Uno spazio di ascolto telefonico, rivolto ai familiari che hanno una persona cara ristretta presso il Carcere di Parma. Sarà uno spazio di ascolto ed accoglienza, in cui la persona potrà trovare conforto, attenzione e sostegno.
- Videochiamate con i bambini che hanno un familiare detenuto, in cui verranno svolte attività ricreative insieme alle operatrici dell’Associazione, un modo per ricreare a distanza le attività di gioco e disegno del nostro Laboratorio.
Questo nuovo inizio è fondamentale, vogliamo continuare ad essere un punto di riferimento per i familiari delle persone detenute, sostenendo il diritto all’affettività, in particolare il rapporto figli-genitori detenuti.